Ordinanza N. 146 del 1976
Corte Costituzionale
Data generale
22/06/1976
Data deposito/pubblicazione
22/06/1976
Data dell'udienza in cui è stato assunto
15/06/1976
OGGIONI – Avv. ANGELO DE MARCO – Avv. ERCOLE ROCCHETTI – Prof. ENZO
CAPALOZZA – Prof. VINCENZO MICHELE TRIMARCHI – Prof. VEZIO CRI SAFULLI
– Dott. NICOLA REALE – Avv. LEONETTO AMADEI – Dott. GIULIO GIONFRIDA –
Prof. EDOARDO VOLTERRA – Prof. GUIDO ASTUTI – Dott. MICHELE ROSSANO –
Prof. LEOPOLDO ELIA, Giudici,
comma, del d.P.R. 15 giugno 1959, n. 393 (testo unico delle norme sulla
circolazione stradale), promosso con ordinanza emessa il 26 novembre
1973 dal tribunale di Lucera nel procedimento penale a carico di Sacco
Rocco, iscritta al n. 22 del registro ordinanze 1974 e pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 69 del 13 marzo 1974.
Visto l’atto d’intervento del Presidente del Consiglio dei
ministri;
udito nell’udienza pubblica del 19 maggio 1976 il Giudice relatore
Enzo Capalozza;
udito il vice avvocato generale dello Stato Giovanni Albisinni, per
il Presidente del Consiglio dei ministri.
Ritenuto che con l’ordinanza indicata in epigrafe il tribunale di
Lucera ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell’art.
80, nono comma, del testo unico delle norme sulla disciplina della
circolazione stradale, approvato con d.P.R. 15 giugno 1959, n. 393, in
riferimento all’art. 3 della Costituzione;
che l’art. 80, quindicesimo comma, contenuto nell’art. 2 della
legge 14 febbraio 1974, n. 62, ha depenalizzato la guida senza patente
effettuata da chi abbia sostenuto con esito favorevole i prescritti
esami, sostituendo all’arresto da tre a sei mesi e all’ammenda da lire
diecimila a lire quarantamila la sanzione amministrativa del pagamento
di una somma da lire quattromila a lire diecimila.
Considerato che, secondo la giurisprudenza di questa Corte, gli
atti vanno restituiti al giudice a quo per un nuovo esame della
rilevanza, alla stregua dello ius superveniens.
LA CORTE COSTITUZIONALE
ordina la restituzione degli atti al tribunale di Lucera.
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 15 giugno 1976.
F.to: PAOLO ROSSI – LUIGI OGGIONI –
ANGELO DE MARCO – ERCOLE ROCCHETTI –
ENZO CAPALOZZA – VINCENZO MICHELE
TRIMARCHI – VEZIO CRISAFULLI – NICOLA
REALE – LEONETTO AMADEI – GIULIO
GIONFRIDA – EDOARDO VOLTERRA – GUIDO
ASTUTI – MICHELE ROSSANO – LEOPOLDO
ELIA.
ARDUINO SALUSTRI – Cancelliere