Ordinanza N. 79 del 1979
Corte Costituzionale
Data generale
16/07/1979
Data deposito/pubblicazione
16/07/1979
Data dell'udienza in cui è stato assunto
11/07/1979
EDOARDO VOLTERRA – Prof. GUIDO ASTUTI – Dott. MICHELE ROSSANO – Prof.
ANTONINO DE STEFANO – Prof. LEOPOLDO ELIA – Prof. GUGLIELMO ROEHRSSEN –
Avv. ORONZO REALE – Dott. BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI – Avv. ALBERTO
MALAGUGINI – Prof. LIVIO PALADIN – Dott. ARNALDO MACCARONE – Prof.
ANTONIO LA PERGOLA – Prof. VIRGILIO ANDRIOLI Giudici,
primo e terzo, del r.d. 18 giugno 1931, n. 773, promosso con ordinanza
emessa il 7 novembre 1975 dal pretore di Firenze, nel procedimento a
carico di Pasca Lucio Mario, iscritta al n. 38 del registro ordinanze
1976 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 65 del
10 marzo 1976. Udito nella camera di consiglio del 4 maggio 1979 il
Giudice relatore Virgilio Andrioli.
Ritenuto che la Questura di Firenze, con foglio 28 febbraio 1975
cat. A 11975 Div. U.P., riferì alla Procura della Repubblica di
Firenze che alle ore 11 del 23 febbraio 1975 in piazza S. Marco si
erano riuniti una trentina di giovani muniti di uno striscione rosso e
contemporaneamente una autovettura di colore bianco targata FI-474496
aveva iniziato la diffusione di slogan a favore del boicottaggio delle
elezioni scolastiche, e che alle ore 21 del 22 febbraio si era
presentato agli uffici della Questura certo Castrogiovanni Ivan per
preavvertire che tale “comitato cittadino per il boicottaggio delle
elezioni scolastiche” avrebbe organizzato, per le ore 10,30 ant. del
giorno successivo, una pubblica manifestazione con successivo corteo
lungo vie cittadine specificamente indicate; che responsabile della
manifestazione era, a quanto risultava da informazioni dello stesso
Castrogiovanni raccolte nel verbale formato sotto la data del 22
febbraio, certo Pasca Lucio Mario; che, con ordinanza 7 novembre 1975
(poi comunicata, notificata e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica n. 65 del 10 marzo 1976), resa nel procedimento penale a
carico del Pasca, il pretore di Firenze ha sollevato d’ufficio
questione di costituzionalità dell’art. 18, commi primo e terzo, r.d.
18 giugno 1931, n. 773, in riferimento agli artt. 3 e 17 Costituzione;
che avanti la Corte nessuno si è costituito né ha spiegato intervento
la Presidenza del Consiglio dei ministri e, pertanto, la trattazione
del procedimento è stata assegnata alla camera di consiglio del 4
maggio 1979, nel corso della quale il Giudice Virgilio Andrioli ha
svolto relazione;
considerato che il preavviso, seppure intempestivo, è stato dato
all’autorità di pubblica sicurezza dal Castrogiovanni e non già dal
promotore della manifestazione Pasca Lucio Mario, a carico del quale
è stato aperto il procedimento penale (n. 5804 reg. gen. 1975 della
pretura penale di Firenze), né risulta che il Castrogiovanni abbia
agito quale nuncius del Pasca; che, pertanto, non è motivata la
rilevanza della questione di costituzionalità.
LA CORTE COSTITUZIONALE
ordina la restituzione degli atti al pretore di Firenze.
Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della
Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, l’11 luglio 1979.
F.to: LEONETTO AMADEI – EDOARDO
VOLTERRA – GUIDO ASTUTI – MICHELE
ROSSANO – ANTONINO DE STEFANO –
LEOPOLDO ELIA – GUGLIELMO ROEHRSSEN –
ORONZO REALE – BRUNETTO BUCCIARELLI
DUCCI – ALBERTO MALAGUGINI – LIVIO
PALADIN – ARNALDO MACCARONE – ANTONIO
LA PERGOLA – VIRGILIO ANDRIOLI.
GIOVANNI VITALE – Cancelliere